Il tutto senza considerare un altro monarca: quello della Santa Sede. Il 14 novembre del 2002, infatti, a prendere la parola nel parlamento italiano, in seduta congiunta, è un Papa, Giovanni Paolo II, davanti al Presidente della Repubblica di allora Carlo Azeglio Ciampi, ai deputati e senatori. Il 25 settembre del 2023 è la volta di Francesco: in quell’occasione, per la prima volta nella storia della Repubblica, un Pontefice varca la soglia del Senato
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